INFORMAZIONE PER VIA DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI:RISPARMIARE ACQUA !
Con un tradizionale soffione, ogni minuto passato in doccia significa utilizzare 16 litri d'acqua (i rubinetti in media hanno una portata da 12 fino a piu' di 20 litri al minuto quando e' aperto al massimo). Una doccia di 10 minuti, quindi, comporta un utilizzo di ben 160 litri. La playlist di CAP propone tre diverse challange: fare la doccia al ritmo di canzoni di circa 5 minuti, utilizzando quindi solo 80 litri d'acqua, ma anche ritornelli di 40 secondi, quelli necessari a sciacquare le mani, e canzoni cadenzate per accompagnare il lavaggio dei denti a rubinetto rigorosamente chiuso.
Sotto la doccia, quando ci si lava le mani e i denti, o ci si fa la barba: risparmiare acqua non stona mai, soprattutto se lo si fa a ritmo di musica. Infatti, per una doccia bastano 5 minuti, giusto il tempo di ascoltare la propria canzone preferita, e' sufficiente intonare un ritornello di 40 secondi per lavarsi le mani, mentre servono solo poche note per completare l’igiene orale. A suggerire il sound giusto per le azioni quotidiane di igiene personale arriva la nuova iniziativa di Gruppo CAP, la playlist Acqua Sound su Spotify, disponibile al link www.gruppocap.it/it/Savethewater
Creata appositamente da Gruppo CAP, grande esperto in fatto di acqua che da oltre 90 anni gestisce il servizio idrico della Città metropolitana di Milano, la playlist Acqua Sound e' perfetta per ogni gusto musicale, umore ed esigenza. Una raccolta dei piu' amati successi del pop e rock italiano e internazionale, che mette tutti d'accordo.
non sprecare l’acqua basta quindi andare su Spotify, scegliere la playlist Acqua Sound e accettare una delle tre challenge proposte da Gruppo CAP, che ha selezionato le canzoni della durata giusta per ogni sfida. A chi si infila sotto la doccia, e' dedicata la prima sfida, con brani di circa 5 minuti, il tempo ideale per consumare meno acqua possibile. La seconda accende i riflettori su chi si esibisce al lavandino: melodie con ritornello di circa 40 secondi, che dettano il tempo necessario per sciacquarsi le mani, una volta insaponate. Per lavarsi i denti in modo virtuoso, invece, l’importante e' tenere l’acqua chiusa mentre si usa lo spazzolino poi, per sciacquarsi, bastano pochi accordi.
Il cambiamento climatico in atto sta mostrando i suoi drammatici effetti e la disponibilità di acqua non può piu' essere data per scontata. Ogni giorno in Italia si consumano in media 241 litri di acqua pro capite, piu' che in ogni altro Paese europeo: in Nord Europa, infatti, l’utilizzo medio arriva a 190 litri. Un tema, quello degli sprechi, che Gruppo CAP da sempre si impegna a contrastare attraverso ricerca, innovazione e anche con l’aiuto di tutti i cittadini. Ed e' proprio al coinvolgimento in prima persona degli utenti, infatti, che punta la nuova iniziativa dell’utility pubblica, che si pone l’obiettivo, attraverso la musica, di promuovere un approccio virtuoso all’uso dell’acqua nel quotidiano. Infatti, adottare comportamenti virtuosi significa impegnarsi concretamente per costruire un mondo migliore, per sé e per gli altri.
Con un tradizionale soffione, ogni minuto passato in doccia significa utilizzare 16 litri d'acqua (i rubinetti in media hanno una portata da 12 fino a piu' di 20 litri al minuto quando e' aperto al massimo). Una doccia di 10 minuti, quindi, comporta un utilizzo di ben 160 litri. La playlist di CAP propone tre diverse challange: fare la doccia al ritmo di canzoni di circa 5 minuti, utilizzando quindi solo 80 litri d'acqua, ma anche ritornelli di 40 secondi, quelli necessari a sciacquare le mani, e canzoni cadenzate per accompagnare il lavaggio dei denti a rubinetto rigorosamente chiuso.
La playlist Acqua Sound, che vuole contribuire a promuovere questi piccoli gesti quotidiani, e' una delle tante iniziative che Gruppo CAP ha avviato per il risparmio idrico. Da sempre CAP lavora per minimizzare la dispersione nei suoi quasi 6.500 km di rete, adottando tecnologie all’avanguardia e investendo in manutenzione continuativa. Inoltre, la green utility ha lanciato una strategia per riutilizzare le acque che arrivano nei suoi 40 depuratori sul territorio della Città metropolitana di Milano, in agricoltura e per usi civili: non serve l’acqua potabile, infatti, per la pulizia delle strade.
Inoltre, Gruppo CAP ha avviato molteplici campagne per il coinvolgimento attivo dei cittadini, attraverso podcast di divulgazione scientifica e di intrattenimento, attività su Spotify, e un decalogo, realizzato nell’estate del 2022 ma sempre attualissimo, che permette a ogni persona di adottare buone pratiche per risparmiare acqua.
IL DECALOGO DEL RISPARMIO IDRICO
Inserisci un “frangigetto” al tuo rubinetto.
Il frangigetto e' un miscelatore da inserire all’interno del rubinetto che aggiunge aria al getto d'acqua erogato, per risparmiare fino a 6-8 mila litri ogni anno.
Se il tuo rubinetto o lo scarico del WC perde, riparalo.
Le piccole perdite domestiche possono causare uno spreco anche di 100 litri al giorno.
Per il tuo WC, prediligi uno scarico con pulsanti a quantità differenziate oppure con una manopola di regolazione.
In questo modo, contribuirai a un risparmio annuo compreso fra i 10 e 30 mila litri.
Meglio la doccia del bagno in vasca.
In doccia il consumo medio e' di 40-60 litri di acqua, per una vasca invece può essere anche di due o tre volte superiore.
Mentre ti lavi i denti o ti fai la barba, evita di tenere aperto il rubinetto.
Chiudere l’acqua quando non serve fa risparmiare fino a 5 mila litri l’anno.
la lavastoviglie invece di lavare i piatti a mano e la lavatrice invece di lavare i panni a mano. Inoltre, avvia i tuoi elettrodomestici solo a pieno carico. Oltre a risparmiare fra gli 8 gli 11 mila litri d'acqua annui, e' un buon modo per ridurre anche i consumi energetici.
Lava la tua auto solo quando strettamente necessario e utilizza il secchio anziché il tubo.
Risparmio previsto: oltre 100 litri d'acqua per ogni lavaggio.
Innaffia le piante del tuo balcone o giardino la sera.
L’acqua evaporerà piu' lentamente, per un risparmio medio complessivo di circa 5-10 mila litri all’anno.
Quando prepari la pasta o il riso, non buttare l’acqua di cottura: può essere ottima per innaffiare le piante e per risparmiare fino a 1800 litri d'acqua all’anno.
cerca di recuperare l’acqua piovana sul balcone e in giardino. La puoi usare per innaffiare le piante.
Fonte: Gruppo C.A.P.
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